Problemi di digital health
Theranos, uBiome, Nurx, eClinicalWorks, Practice Fusion: i recenti fallimenti nel mondo delle start-up di digital health ci raccontano tutti la stessa storia: nel perseguimento della crescita, hanno messo il paziente in secondo piano, anteponendo i risultati aziendali a quelli di salute del paziente. Perché?
- É incredibilmente difficile dare la priorità al paziente, quando gli investitori spingono per la crescita. Le prime aziende di digital health sono state finanziate come aziende tecnologiche, con piccole somme di denaro alla volta e la necessità di mostrare progressi significativi in 18-24 mesi per ottenere il prossimo giro di finanziamenti. Al contrario, le aziende del settore delle scienze biologiche sono finanziate in misura maggiore fin dall'inizio, sapendo che c'è una lunga strada da percorrere per lo sviluppo del prodotto e la validazione clinica.
- C’è stato un grande ingresso di fondatori e investitori esterni che sono entrati nel settore. Anche se persone e idee nuove al settore sono necessarie per favorire il cambiamento, c'è anche bisogno di una conoscenza di base su come avviene l'innovazione in un contesto clinico.
- I media danno più risalto alle tornate di finanziamento delle start-up rispetto alla copertura della ricerca peer-reviewed.
|
|
Informazioni mediche
Nella convinzione che l'ostacolo principale per ottenere un'assistenza sanitaria di alta qualità e a basso costo sia la carenza di informazioni mediche tra i pazienti, un gran numero di politiche sanitarie si concentra sull'educazione dei pazienti. Un paper del National Bureau of Economic Research ha provato ad analizzare la questione e capire se e dove porre un limite superiore ai miglioramenti della qualità dell’assistenza sanitaria, che possono derivare da tali campagne di informazione. I ricercatori hanno confrontato l'assistenza ricevuta da un gruppo di pazienti che dovrebbero avere le migliori informazioni possibili sull'efficacia del servizio sanitario, cioè i medici che hanno bisogno di cure, con un gruppo comparabile di pazienti non medici, prendendo varie misure per tenere conto delle differenze non osservabili tra i due gruppi. I risultati del confronto suggeriscono che i medici fanno solo leggermente meglio dei non medici nell'aderire a linee guida di cura e non lo fanno neanche in maniera costante. I ricercatori interpretano i risultati in vari modi, quello più rilevante riguarda il fatto che i pazienti seguono con deferenza le raccomandazioni del proprio medico, anche quando il paziente risulta molto informato. La spiegazione è coerente con altri risultati che mostrano come il primo fattore che determina in quale struttura un paziente riceve le cure sia il medico referente.
|
|
One Medical
One Medical ha stretto un accordo con Advocate Aurora, sistema ospedaliero comprensivo di 28 strutture nella zona di Chicago. Come già avviene in altri stati dove One Medical è presente con partnership simili, l’accordo andrà a creare un canale preferenziale tra gli ospedali e le 3 cliniche di One Medical, i quali servizi concierge sono accessibili tramite membership annuale. In modalità analoghe, lo stesso sistema ospedaliero ha già un partnership con un altro provider di cure primarie, Oak Street Health. Mentre One Medical attira giovani lavoratori di aziende come Airbnb o WeWork, Oak Street Health si presenta come primo punto di contatto per anziani. Il quadro che si delinea quindi è formato da numerosi collegamenti tra cure primarie e specialistiche/ospedaliere, con diversi punti d’accesso, progettati su misura a seconda del segmento di mercato che si vuole intercettare.
|
|
Notizie in pillole
- L'ecosistema sanitario continua a trasformarsi: l'esempio di oggi è l'assicurazione Clover Health, che questa settimana ha lanciato Clover Therapeutics. Questa divisione si occuperà di fare ricerca e sviluppare farmaci per i più anziani: un’investimento strategico, considerando che il mercato di riferimento di Clover Health è quello dei beneficiari dei piani privati Medicare Advantage.
- Microsoft e Providence St. Joseph Health stanno lavorando a costruire un nuovo ospedale high tech a Seattle in USA. Al momento non si conoscono i dettagli del modello.
- La startup EpiCura, attivo in 9 città italiane, ha finora preso in carico prenotazioni per un valore di oltre €220 mila. La startup offre una piattaforma di prenotazione e gestione dei pagamenti per prestazioni con una varietà di figure mediche: fisioterapisti, infermieri, assistenti domiciliari, osteopati, medici di base, pediatri, veterinari e massaggiatori. Inoltre, Epicura offre la possibilità in alcuni casi di ricevere la prestazione comodamente a domicilio.
- Withings lancia BPM Core, un nuovo smart device per monitorare l'attività cardiaca che si collega allo smartphone.
- Un indagine del 2018 su 73 app per il tracking della fertilità femminile ha rilevato che la migliore è risultata precisa al 20%. Nonostante ciò, nello stesso anno gli investitori hanno dato circa $300 milioni a start-up femtech.
|
|
Grazie per aver letto Generali Welion AlertBox, l'appuntamento settimanale sui servizi Health e Welfare curato da Design Group Italia.
Commenti? Suggerimenti? Vorresti che AlertBox parlasse di qualcosa in particolare? Scrivici.
|
|
|
|
|